Le due associazioni replicano ad Assindustria: «Servono interventi coerenti con la Costituzione»
«Sulle cave di marmo servono interventi coerenti con la Costituzione ed una moderna visione della tutela ambientale e della salute pubblica». Anpi Carrara ed Arci Massa-Carrara intervengono sulle polemiche dell'Associazione Industriali verso il segretario della Cgil di Massa-Carrara, Paolo Gozzani e richiamano le Istituzioni alle loro responsabilità. «Suonano difficilmente comprensibili le dichiarazioni del presidente dell'Associazione Industriali Erich Lucchetti, che nello stesso giorno in cui le imprese del marmo beneficiano di 2 milioni e 694.000 euro di contributi pubblici per comprare beni a loro esclusivo vantaggio, attacca la Cgil di Massa Carrara ed il suo segretario Paolo Gozzani per la sua cultura "ideologica" e "contro le imprese"».«Chi parla di "esproprio proletario" in riferimento alle doverose richiesta di regole e che i possessori di beni estimati inizino a pagare per lo sfruttamento di agri marmiferi usurpati alla collettività nel tempo, sembra avere una concezione della iniziativa economica privata che difficilmente è compatibile con quanto dice la nostra Costituzione e con una moderna visione della tutela ambientale e della salute pubblica.