STAZZEMA Cambio di amministratori nella giunta stazzemese. Fabio Poli si è dimesso da assessore. Rimarrà consigliere della maggioranza e al suo posto entrerà il consigliere Massimiliano Bazzichi (delegato all'associazionismo, e politiche del bosco). Entrambi manterranno le proprie deleghe, mentre Poli prenderà il ruolo di capogruppo. A questo avvicendamento fa eco il consigliere di minoranza Baldino Stagi, che canta vittoria ma critica Poli per un'uscita di scena a tempo, dopo l'approvazione dei piani di bacino delle cave del Corchia. «I motivi di questa scelta - dice il sindaco Maurizio Verona - sono del tutto personali, così come ha scritto nella lettera di dimissioni. Non riusciva a portare avanti le attività di assessore». Impegni familiari, quindi, «che mi impediscono di svolgere al meglio la funzione», scrive Poli al sindaco. Spiegando poi che sono stati «anni importati» per il territorio, «con una amministrazione che ha cercato di lavorare per il bene della comunità, gettando le basi per importanti scelte che incideranno positivamente sul futuro» di Stazzema. Poli continuerà a stare nel consiglio comunale. Intanto però la minoranza di Luce a Stazzema, che ha reso noto questo cambio al vertice, è molto critica. Era stato Baldino Stagi, in precedenza, a chiedere le dimissioni di Poli da assessore per via di un presunto conflitto. Essendo anche socio della Coop Condomini di Levigliani che ha aperte due cause contro Stazzema. «Il fatto che si sia dimesso 5 giorni dopo aver approvato i piani di bacino è una schifezza - affonda Stagi -. Se è vero che esisteva un conflitto, doveva già lasciare l'assessorato prima. Perché una settimana dopo? È evidente che lui ha approvato i piani di bacino, dopodiché se ne frega di tutte le altre questioni, dal bilancio allo sport. Tutto ciò è ignobile». (t. b. g.)