Il Tirreno
Lo scultore valuta la proposta
Luca Basile Seravezza Con quelle parole, dirette e sentite («pochi giovani nel settore del marmo, il futuro dei laboratori della Piccola Atene è a rischio»), lo scultore Massimo Galleni aveva immediatamente colto nel segno tanto da innescare un dibattito fra gli addetti e un confronto, con l'auspicato coinvolgimento delle istituzioni, su una questione che preoccupa, non poco, in terra di Pietrasanta e che in passato era stata sollevata anche da alcuni importanti artisti. A distanza di alcune settimane quel grido di allarme si è già tradotto in qualcosa di concreto, leggi l'idea di istituire, promosso da Cna e Artex, un centro di formazione per l'artigianato in grado di richiamare talenti da ogni angolo del mondo. Un progetto che Galleni valuta si importante per il settore, ma con alcuni significativi distinguo.